domenica 5 giugno 2016

PERCHE' ODIO I NEGRI PERCHE' SONO RAZZISTA


                                                                           

 
 
Perchè odio il razzista?........ fondamentalmente e' stupido......ignorante.....”ma se vedi un negro che violenta una donna.....se vedi un negro che scippa una vecchietta, o se vedi il negro che tortura due poveri anziani” non ti incazzi???non reagisci???e quando arrivano qui vogliono il cibo migliore, i soldi per telefonare, si incazzano per i vestiti perche' sono usati.............questo non è razzismo e' IGNORANZA..........e se fosse un bianco, anzi un bianco e pure ariano perfetto????un bianco deve difendere i suoi diritti o il colore della sua pelle.......prima gli italiani o poi il resto, recita il coglione di Salvini.....quelli di sinistra difendono i negri......prendeteveli a casa vostra........ questo è razzismo???no è sempre IGNORANZA............l'ignoranza non ha colori ne bandiere.......l'IGNORANZA è la padrona della stupidità......PUNTO e BASTA (intanto non si dice negri......ma semplicemente neri)

Facciamo un po' di storia ai saputelli??? eddai non parlare di cose accadute 6 secoli fa.....erano altri tempi, adesso siamo piu' aggiornati, guardiamo “WILKI PEDIA” e abbiamo “l'AI FON” (sono bravissimo in lingue vero??)

I Portoghesi presero Ceuta nel 1415. La città era un importante centro dei pirati barbareschi e il punto di partenza di numerose aggressioni alle città costiere portoghesi. Lì il Principe di Portogallo Enrico(detto “Il Navigatore”) venne a sapere dai locali che, al di là del Sahara, vi era un regno ricco d’oro e avorio, fertile e popoloso.

Il 16 giugno 1452 papa Niccolò V scrisse la bolla Dum Diversas, indirizzata al re del Portogallo Alfonso V, in cui riconosceva al re portoghese le nuove conquiste territoriali, lo autorizzava ad attaccare, conquistare e soggiogare i Saraceni, i pagani e altri nemici della fede, a catturare i loro beni e le loro terre, a ridurre gli indigeni in schiavitù perpetua e trasferire le loro terre e proprietà al re del Portogallo e ai suoi successori. Questo documento, con altri di simile tenore, venne usato per giustificare lo schiavismo

Nel porto di Jamestown approdava una nave che batteva bandiera olandese. Non era un mercantile qualsiasi, uno dei tanti che solcavano l’atlantico per tornare con le ricchezze del Nuovo Mondo. Il suo carico era speciale, la sua era merce umana. Erano circa una ventina, erano i primi Negroes ad arrivare in una colonia britannica per essere fatti lavorare ma non furono schiavi.

La tratta coloniale degli schiavi, organizzata dagli Stati più strutturati dell’Europa moderna, è stata oggetto di una minuziosa legislazione (fiscale, commerciale, amministrativa, sanitaria). Gli archivi pubblici e privati ne abbondano e hanno permesso agli storici, da più di tre decenni, di analizzare con rigore i meccanismi messi in opera da armatori, capitani di navi, fornitori di merci destinate a servire da moneta per l’acquisto degli schiavi sulle coste africane, piantatori delle colonie acquirenti di questa mano d’opera schiava, amministratori incaricati della gestione e della difesa delle colonie... E' accettato che la tratta europea ha prelevato in Africa fra i 12 e i 13 milioni di esseri umani, comprese tutte le destinazioni, dei quali circa un terzo donne. La mortalità durante le traversate era molto variabile secondo le spedizioni, ma il numero dei morti nel corso delle traversate - accuratamente registrati sui libri di bordo - si è elevato a circa il 15% del totale degli schiavi imbarcati, facendo dell’Atlantico il «più grande cimitero della storia»

PORTOGHESI SPAGNOLI BRITANNICI FRANCESI TEDESCI OLANDESI ITALIANI DANESI hanno colonizzato l'Africa in modo disumano........i conquistadores del continente nero. Bravi!!!!

La tratta coloniale degli schiavi, organizzata dagli Stati più strutturati dell’Europa moderna, è stata oggetto di una minuziosa legislazione (fiscale, commerciale, amministrativa, sanitaria). Gli archivi pubblici e privati ne abbondano e hanno permesso agli storici, da più di tre decenni, di analizzare con rigore i meccanismi messi in opera da armatori, capitani di navi, fornitori di merci destinate a servire da moneta per l’acquisto degli schiavi sulle coste africane, piantatori delle colonie acquirenti di questa mano d’opera schiava, amministratori incaricati della gestione e della difesa delle colonie... E' accettato che la tratta europea ha prelevato in Africa fra i 12 e i 13 milioni di esseri umani, comprese tutte le destinazioni, dei quali circa un terzo donne. La mortalità durante le traversate era molto variabile secondo le spedizioni, ma il numero dei morti nel corso delle traversate - accuratamente registrati sui libri di bordo - si è elevato a circa il 15% del totale degli schiavi imbarcati, facendo dell’Atlantico il «più grande cimitero della storia»

ALL'APPELLO MANCANO 30-40 MILIONI DI AFRICANI, forse piu'...........e adesso ci incazziamo per cosa???
 
 
                                                                                                       Max