sabato 24 marzo 2018

LAVINIA FLAVIA CASSARO......LA PROFESSORESSA CATTIVA?????


Maestra
I fascisti hanno ucciso Matteotti, Amendola, Gobetti, i fratelli Rosselli e migliaia di altri inermi difensori della libertà e della dignità di un popolo.
I fascisti hanno fatto morire di carcere Antonio Gramsci.
I fascisti hanno sterminato col gas popolazioni inermi durante la guerra d’Africa.
I fascisti hanno scatenato guerre feroci senza nemmeno dichiararle.
I fascisti hanno approvato leggi razziali.
I fascisti hanno contrinuito a scatenare la seconda guerra mondiale e hanno collaborato coi nazisti nel genocidio di ebrei, omossessuali, rom, testimoni di Geova, sofferenti di disagio mentale e avversari politici.
I neofascisti hanno compiuto stragi come quelle di Piazza Fontana e di Bologna.
Fascisti e neofascisti sono dei criminali, ma sono stati sempre coperti da forze dell’ordine prima fasciste e poi molto spesso complici dei neofascisti.
Dopo Genova, le forze dell’ordine non godono della stima della popolazione, perché non hanno mai chiesto l’allontanamento dei colleghi responsabili, i quali purtroppo hanno disonorato la divisa che ancora indossano.
Il Ministero dell’Interno non può garantire la libertà di parola a organizzazioni fasciste per le quali la Costituzione prevede lo scioglimento.
Lavinia Flavia Cassaro è una docente e aveva il dovere di essere un esempio per i giovani. Maledire i complici del fascismo è un gesto  di coraggio e di virtù civile e – come accade nei momenti bui della storia – comporta il rischio della repressione. Gli antifascisti pertanto esprimono la loro solidarietà incondizionata alla docente, che è una perseguitata politica e ricordano che la reazione legittima ad atti arbitrari del pubblico ufficiale, prevista dal codice Zanardelli del 1889 fu abolita dal codice del fascista Rocco del 1930, ma è stata poi ripristinata. Tutelare l’agibilità politica dei fascisti e colpire gli antifascisti è un reato.
Lei dovrebbe perdere il posto di lavoro???lei???no no perde il posto chi timbra il cartellino ed esce.....chi picchia bambini a scuola..... in asilo......chi picchia anziani ed ammalati......perde il posto chi ruba le valigie......ecc. ecc. ecc......
Suvvia basta sparare cazzate

                                                                                         Max

mercoledì 14 marzo 2018

EVOLUZIONE DELLA SPECIE............

Ho preso un articolo che mi ha consentito di riflettere attentamente sull’evoluzione della specie. Avevo sempre creduto, infatti, che il processo evolutivo avesse seguito per grandi linee questo percorso: esseri venuti dal mare – abbiamo nel sangue quasi tutte le sostanze contenute nell’acqua marina – si adattano a vivere tra acqua e terra. Più o meno anfibi, questi organismi si modificano al punto di abbandonare il mare e vivere stabilmente sulla terraferma. Tra le specie che meglio sanno adattarsi, una si distingue tra tutte: la scimmia antropomorfa. Passo dopo passo, la coda si atrofizza e oggi non è che un’appendice estrema della colonna vertebrale, il coccige, testimone di ciò che fummo in un tempo che ritenevo lontano. A noi non restano che alcune vertebre saldate tra loro e prive di una funzione reale. Fermamente credevo che, partiti, dal mare e approdati a terra, per mille vie e nel corso di un tempo che è molto più lungo delle età della storia, ci fossimo trasformati in quello che siamo. Credevo anche che questo valesse per tutti noi. E’ proprio vero, però, che nessuna scienza è mai così esatta che non si possano registrare delle inspiegabili contraddizioni. Prendete la politica, per esempio, e osservate uno dei suoi esemplari più noti: il “leader di sinistra”.

clip_image002Se si mettono assieme gli elementi che possediamo, è facile credere che ad un certo punto del cammino, nonostante le differenze enormi – riformisti, rivoluzionari, socialisti, socialdemocratici, comunisti e chi più ne ha più ne metta – nonostante questo e molto altro, la trasformazione c’è stata: Bordiga, Gramsci, Togliatti, Berlinguer per quanto lontani tra loro ti sembrano della stessa famiglia. Poi, però, qualcosa deve essere evidentemente accaduta; quando ti trovi davanti a Renzi, infatti, i conti non tornano e te ne rendi conto con dolorosa chiarezza. Per carità, la coda non si vede, ma come escludere che la tenga prudentemente nascosta? Riformista, rivoluzionario, socialista, socialdemocratico, comunista? Nulla di nulla e forse l’esatto contrario. Tutto ti fa pensare davvero a una misteriosa involuzione: l’homo sapiens si è modificato anche nell’aspetto esteriore. Per ora si tratta di sfumature, dettagli – occhi lievemente spenti e una fissità da bambolotto di plastica, che sconcerta – ma il processo involutivo, tuttavia, il pericoloso ritorno ai pitecantropi non richiede approfondite analisi o dimostrazioni. Il passaggio dalla scimmia antropomorfa ai suoi lontani antenati si documenta da solo. “Renzi, fuori la coda!”, ti viene da esclamare ma, se ti fermi e rifletti, ti rendi conto che, oltre al leader, ci sono in giro tre milioni di figli dell’homo sapiens che l’hanno votato! Un dubbio angoscioso allora ti sorge: non è che le involuzioni sono contagiose? Se è così, vade retro Renzi, alla mia età, ci manca solo la coda........ahimè che tristezza

                                                                                                 Max