giovedì 16 aprile 2015

NUOVO PROGETTO A SINISTRA........IO CI SARO' !!!!

Ridiamo dignità, protezione e bellezza alla nostra Città


La Città è un bene la cui titolarità è dei cittadini che la vivono.

La sfiducia nella politica e lo scollamento tra rappresentanti e rappresentati non è conseguenza solo della questione morale e delle interconnessioni tra politica e malaffare di cui le cronache riempiono quasi quotidianamente i giornali.
Crediamo che il problema riguardi prima di tutto il rapporto tra le persone ed i beni e servizi che le circondano: siamo convinti che non possano più essere solo le logiche del mercato a regolare questo rapporto e che sia giunto il momento di ridare centralità alla funzione che i beni e servizi (e chi li amministra e fornisce) devono svolgere per la cittadinanza. 
La Città è un Bene Comune che, in quanto tale, deve essere gestito in modo da garantirne la piena fruizione a tutti i cittadini senza che nessuno possa essere escluso e, soprattutto, senza che qualcuno possa anche solo tentare di vantare pretese esclusive o, peggio, voglia lucrarci a spese della collettività.


Ieri è nata, ma sta con Casson, la lista «Venezia Bene Comune» presentata da Bruno Filippini, Erminio Viero e Giacomo Guzzo (Federalisti Riformisti), Mario Ongaro (Tsipras), Rifondazione a vario titolo, con gli espulsi Sebastiano Bonzio e Pierangelo Pettenò e gli organici Enrica BertiMaurizio Enzo e Luciano ZennaroLilli Carnielettodell'Associazione Berlinguer. «Non siamo ex che si mettono insieme — puntualizza Filippini —. E' un progetto per ripensare a sinistra partendo dal lavoro, dai beni comuni, dalla difesa degli ultimi». Nel solco non tanto di Maurizio Landini ma di Sergio Cofferati, che a maggio sarà a Venezia per la campagna elettorale. «Non un minestrone ma un progetto progressista per un riformismo utile e concreto», dice Sebastiano Bonzio. «Una sinistra di governo non massimalista», riassume Viero.

 Per questi motivi abbiamo deciso di costruire un progetto politico capace di guardare al futuro,una diversa idea della politica e delle sue forme che, ripartendo dal Bene Città, abbandonil’abitudine della «delega in bianco» per sostituirla con la buona pratica dei beni comuni amministrati in favore ed in funzione dei cittadini.
Solo così l’esercizio del diritto di cittadinanza potrà essere pieno ed effettivo.

"Venezia Bene Comune" è azione in grado di mobilitare i cittadini, un terreno fertile per tutti i gruppi, i movimenti, i singoli, le associazioni e le aggregazioni sociali che vogliano dare voce alle proprie istanze. E’ lo strumento per rafforzare il peso dei cittadini nelle decisioni politiche e amministrative.
E’ non rinunciare alla partecipazione al dibattito politico e non nascondersi dietro l’impotenza dell’astensionismo.
E’ modernità e solidarietà che riproponga la centralità del lavoro come strumento per la costruzione del futuro e che abbia nell’equità e nella giustizia sociale l’orizzonte del proprio sviluppo.
E’ una Città accogliente, una Città che protegge i propri cittadini, dove la bellezza possa finalmente tornare ad essere l’aggettivo che la caratterizza.
E’ il luogo nel quale cittadini, politici e amministratori dialogano e prendono decisioni condivise su tutte le grandi trasformazioni che riguardano la vita della Comunità.
E’ ridare dignità ai cittadini ed alle loro aspirazioni, ai loro interessi ed ai loro obiettivi.
E’ la forza delle idee e dei valori di Giustizia, Uguaglianza e Libertà che ci ispirano e accompagnano insieme ai cittadini e a tutte le forze vitali della nostra comunità che intendano ridare dignità, protezione e decoro perché torni a splendere la bellezza della nostra città.

La lista "Venezia Bene Comune" viene presentata in appoggio a Felice Casson Sindaco ed in contrapposizione ai comitati di affari che anche in queste elezioni cercano di consolidare i loro interessi predatori, senza alcuna attenzione per il bene comune.

La lista è espressione di una nuova aggregazione politica che opera per coinvolgere i cittadini attorno ai grandi temi della città: dal lavoro, alla legalità, alla sicurezza, al benessere e alla salute. E da questa esperienza si intende proseguire valorizzando le esperienze fatte e aprendosi alle nuove istanze della società: globalizzazione, società multietniche, riflessi sul mondo del lavoro, crisi demografica, benessere equo e sostenibile, pace e diritti umani, ambiente.

Nello specifico di queste elezioni comunali la lista "Venezia Bene Comune" intende sostenere il sindaco Casson in una difficile operazione di recupero dell'immagine di Venezia, offuscata da un uso distorto e colpevole del bene pubblico. Operazione che rischia di risultare vana se si verificasse il prevalere delle cricche affaristiche.

Alcuni temi in particolare saranno sostenuti e portati all'attenzione del sindaco e della giunta:
  • la nuova Centralità delle politiche per l'occupazione ed il rilancio di un progetto di Città capace di far ripartire l'economia ed il tessuto produttivo per rispondere alla piaga della precarietà e della disoccupazione, specie per quanto riguarda i giovani, le donne e i lavoratori over50 colpiti dalle recenti riforme antipopolari in materia di previdenza;
  • il rilancio di serie e strutturate politiche per la residenza e per il contrasto delle situazioni di disagio sociale, con particolare riferimento al fenomeno delle morosità incolpevoli;
  • la ristrutturazione di adeguate e universalistiche politiche di welfare urbano capaci di sostenere, in un'ottica di giustizia sociale e sostenibilità economica, servizi rivolti alle fasce fragili della società;
  • il ruolo della terraferma come cardine della città' Metropolitana;
  • il rilancio della legge speciale a sostegno dell'unicità laguna-città;
  • la politica di rigenerazione urbana e rigenerazione umana di Mestre e Marghera;
  • la reindustrializzazione dei siti industriali presenti nel territorio, da Porto Marghera a Murano, attraverso il riavvio di una stagione di finanziamento pubblico;
  • una azione di contrasto e alternativa alla monocoltura turistica con attenzione alla qualificazione del lavoro e dell'impresa;
  • il sostegno al progetto per Venezia Città' della Pace e dei Diritti Umani, anche con l'affermazione di buone pratiche nel contesto urbano;
  • il miglioramento della efficienza della macchina comunale nel servizio al cittadino e nella promozione, sviluppo e qualificazione delle attività produttive. Questo valorizzando le molte competenze esistenti già' oggi, ma ripensando il sistema organizzativo e la logistica;
  • una ridefinizione delle fonti di finanziamento e delle spese nel bilancio comunale in modo da poter operare finalmente in condizioni di normalità, potendo cosi' programmare e rispondere alle esigenze dei cittadini.
 Altre indicazioni programmatiche si possono trovare nel programma di coalizione che abbiamo condiviso e a cui abbiamo collaborato con notevole impegno.

Mi candido alle comunali........non potevo non esserci a SINISTRA


                                                                                                                                  

                                                                                                                                    Max








1 commento:

  1. Vi auguro di essere grandi, un fantastico programma da realizzare, per Venezia e i suoi abitanti.
    Un augurio particolare va a te, credere fino in fondo nei propri principi fa di un uomo "UN VINCITORE"

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