martedì 15 ottobre 2013

SCONTO ALLE SLOT......MASSACRO A FAMIGLIE E MALATI

Ai padroni delle Slot machine
un altro sconto di 100 milioni

Inizialmente la percentuale per terminare il contenzioso era fissata al 25% dei 2,5 miliardi contestati dalla Corte dei Conti. L'ammontare complessivo scende da 600 a 500 milioni di euro


                                                                           


Chiudere il contenzioso fra Corte dei Conti e concessionari slot con il pagamento del 20% della multa da 2,5 miliardi di euro. Come riporta Agipronews, è quanto sarebbe contenuto in un emendamento del Governo, presentato in Aula alla Camera, sul Decreto Imu. Coloro che pagano subito il 20% del danno quantificato nella sentenza di primo grado potranno così chiudere subito il proprio contenzioso davanti alla Corte dei Conti. I gestori del gioco d'azzardo in Italia erao finiti nel mirino della magistratura contabile perché tra il 2004 e il 2006 si erano dimenticati di collegare le slot machine dei bar al sistema informatico della Sogei, la società di Information and communication technology del ministero dell'Economia e delle Finanze.

Inizialmente la percentuale per terminare il contenzioso era fissata al 25%. Se i dieci concessionari decidessero di aderire, prosegue Agipronews, questa sarebbe la ripartizione con le multe rimodulate al 20%: Bplus 179 milioni, Cirsa Italia 24 milioni, Sisal Slot 49 milioni, Gtech 20 milioni, Gmatica 30 milioni, Codere 23 milioni, HBG 40 milioni, Gamenet 47 milioni, Cogetech 51 milioni e Snai 42 milioni...........

In questo caso sapete cosa la politica risponde???? sempre la stessa cosa..."piuttosto di perdere la cifra si puo' arrivare ad un accordo"...
come sono convinto che dentro a queste società qualche politico ci bazzica di sicuro come sempre.
Morale un semplice cittadino l'alternativa alle tasse è il suicidio altrimenti la rovina totale.......altri (il grande capitale) condoni ed agevolazioni.......
Un terrorista si condanna........un bandito si elegge

                                                                                        Max

Nessun commento:

Posta un commento