Mentre i Padri Costituenti vietavano al Governo la possibilità di legiferare, oggi il Governo scrive la riforma Costituzionale e la impone alle Camere, quelle Camere che esercitano, come certificato dalla Corte di Cassazione, in grave alterazione dei principi di rappresentanza democratica, in quanto formate in forza di un premio di maggioranza dichiarato incostituzionale e composte da nominati che rispondono al partito.
Con l’eliminazione del Senato rimarrà una sola Camera che sarà, sotto il totale controllo, di chi vincerà le elezioni godendo del premio di maggioranza. Chi, di volta in volta, sarà al potere, avrà l’assoluto controllo delle Istituzioni potendo anche decidere, in ogni momento di tenerselo, cancellando la democrazia. Oppure di cedere il Paese all’UE in ossequio al disegno dichiarato di superare le sovranità nazionali.
Il Governo diverrà l’unico organo legislativo con un Parlamento che via via sarà un mero ratificatore delle scelte dell’esecutivo.
L’ultima volta che questo accadde, c’era Mussolini al potere. (Avv. Marco Mori – estratto dall’articolo completo sul sito dello studio legale dello stesso avvocato.)
http://www.studiolegalemarcomori.it/con-italicum-e.../
IMPORTANTE RICORDARE CHE NON VALE IL QUORUM, DUNQUE come osserva Perrone Francesco:
Noi che votiamo NO:
1) non dobbiamo cullarci sui sondaggi;
2) dobbiamo coinvolgere amici e parenti perché quelli del fronte del si, imbroglieranno di sicuro sulle schede dall'estero e se possibile anche su quelle italiane;
3) le lettere mandate fuori dai confini dal PD e quelle che si apprestano a mandare in Italia, sposteranno molteplici voti sfruttando l'ingenuità, delle persone (come già accade con le tv filo-governative). Quindi affinché il NO abbia speranza di farcela, dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi, consapevoli che in un giorno solo si decide un capitolo importante che riguarda la nostra costituzione. Abbiamo solo un giorno per difenderla da queste riforme inique che la vogliono deturpare nelle fondamenta democratiche. Abbiamo solo il 4 dicembre per salvare il futuro dei nostri figli dai poteri sommersi dell'alta finanza che vuole, con la spudoratezza degli arroganti e dei potenti privarci dei nostri diritti, come eleggere i nostri rappresentanti. È per questo che dobbiamo puntare sulle nostre coscienze affinché il popolo rimanga sovrano e quindi responsabile delle proprie decisioni in Italia ed in Europa. Il nostro dovrà essere un voto partigiano che onori la memoria dei nostri nonni, che hanno dato la vita affinché oggi godessimo di una democrazia che questo governo senza scrupoli vuole rubarci. La nostra costituzione non ha niente che non va, semmai e' la nostra classe politica, che ci sta portando sul baratro economico a dover essere cambiata.
Max