Ciao
a tutti, ieri ho inviato un file riguardo una protesta di una signora
in riferimento agli aumenti della luce causa le morosità delle
utenze, siccome nel web girano un sacco di bufale vorrei precisare
quanto trasmesso nei nostri telegiornali nazionali.
Allora...chi
è
in regola
con le bollette
elettriche
dovrà coprire alcuni buchi lasciati dai morosi.
Una parte del conto lasciato in sospeso dagli evasori, sarà
spalmato sui clienti onesti e puntuali nei pagamenti. Questo, in
sintesi, è il contenuto di una delibera, la 50/2018,
EMESSA dall’Autorità
di regolazione per energia, reti e ambiente.
In
sostanza, la delibera rovescia le regole precedenti: prima erano le
aziende a mettere una toppa all’evasione, ora toccherà ai clienti
finali. Tuttavia nelle bollette non troveremo l’intero conto in
sospeso di questi morosi, ma una parte
specifica.
Solo
gli oneri generali di sistema e solo quelli delle aziende che non
possono più distribuire il gas perché non hanno coperto il buco
lasciato dai clienti furbetti.
Già
due anni fa il Consiglio di Stato aveva ribadito “che
la legge pone
in capo ai clienti finali,
e non alle imprese di vendita, gli oneri generali di sistema”
L’obiettivo
è tutelare
le aziende di distribuzione che
se....non incassano le bollette.. si troveranno in grosse difficoltà.
Dal
momento che non sanno come riscuotere il dovuto e non riescono a
saldare il debito con chi ha venduto l’energia, queste aziende
rischiano di chiudere bottega.
Questo
è un provvedimento incostituzionale, la cui applicazione
sarà illegittima.
Ma
all’inizio dell’anno il Ministero aveva già annunciato un
aumento del 5,3% dell’energia
e questo anche a causa di un silenzioso decreto del Ministero dello
Sviluppo Economico, approvato il
21 dicembre con parere positivo delle commissioni industria di Camera
e Senato.
In
sostanza si è deciso di fare lo sconto alle imprese energivore,
ovvero quelle a forte consumo energetico, riversando i costi sulle
famiglie e sulle piccole-medie imprese.
Questo,
tradotto in numeri, vuol dire che 2.800 aziende pagheranno
complessivamente 1,7 miliardi in meno avendo la possibilità di
diventare più competitive.
Ma
se loro ci guadagnano........ la scure si abbatte ovviamente sui
clienti più piccoli, su cui si è spostato ancora una volta il
carico degli oneri di sistema.
Il
vero problema, come denunciato nei giorni scorsi Milena Gabanelli,
arriverà dal 1° gennaio 2019 quando entreranno in vigore le nuove
tariffe progressive.
Se
finora chi consumava di più pagava di più, dall’anno prossimo le
tariffe saranno indifferenziate per tutti per favorire i consumi di
energia elettrica. Il risultato sarà questo: chi consuma di più
risparmierà, chi consuma poco (praticamente tutte le famiglie
italiane) si troverà in bolletta un aumento fino al 46% in più. Lo
conferma la stessa Autorità, che nel testo della delibera 867/2017
del 14 dicembre scrive: «L’attuazione del terzo step della riforma
tariffaria per i clienti domestici del settore energetico comporterà
inevitabili aumenti di spesa annua per larghe fasce della
popolazione».
Nessuno
in questa campagna elettorale ne parla......tutti deviano i loro
obiettivi su immigrazione, prima gli italiani, pensioni, redditi e
poi ci ritroviamo questi disumani provvedimenti.
Questo
vale pure per la nuova riforma del condominio.....una beffa......
perche' ancor oggi chi non paga le spese condominiali, le MOROSITA'
saranno riversate sui condomini che pagano regolarmente.
Inutile
nascondersi ….ha fallito la politica….negli ultimi 20 anni
nessuno si è preso carico di prendere in mano questo paese...solo i
CITTADINI POSSONO CAMBIARE.......ORGANIZZIAMOCI CON INTELLIGENZA E
SOPRATTUTTO CON COERENZA......RIPRENDIAMOCI COME CITTADINI LA NOSTRA
DIGNITA'....... MANDIAMO A LAVORARE QUESTA CLASSE POLITICA
FALLIMENTARE.
Nessun commento:
Posta un commento